mercoledì 2 marzo 2016

LA FORESTA NERA

.


La Foresta Nera era uno dei luoghi preferiti del grande filosofo tedesco Martin Heidegger come messo in luce da un testo Il messaggero della Foresta Nera, pubblicato da Fréderic de Towarnicki, un giovane francese che nel 1945 aveva raggiunto e conosciuto il pensatore proprio nella sua baita montana, restandone vivamente impressionato.

La Foresta Nera si trova nel sudovest della Germania, nella regione di Baden-Württemberg. Si estende, da nord a sud, per ca. 150 km e da est a ovest per ca. 50 km. A ovest e a sud è delimitata dalla valle del Reno, a nord da Karlsruhe e Stoccarda e a est dalla valle del Neckar. Tutta la Foresta Nera è compresa in due parchi naturali: il parco naturale della Foresta Nera centro-nord e quello della Foresta Nera sud. La zona della Foresta Nera, insieme alla valle del Reno tra Mannheim e Basilea, è anche la zona climaticamente più favorevole della Germania.

La Foresta Nera deve il suo nome alla fitta foresta di abeti che cresce a quote elevate. La montagna più alta è il Feldberg (1493 m). Tutta la zona è ricca di colline, boschi, pascoli, vallate, piccoli laghi, cascate e romantici villaggi. Il verde è a perdita d'occhio ed è un paradiso per gli escursionisti: ci sono ben 22.000 chilometri di sentieri attrezzati. Le uniche città più grande sono Friburgo (230.000 abitanti) e Baden Baden (55.000 abitanti), che si trovano ai margini occidentali della Foresta Nera. Entrambe le città, oltre ad essere assolutamente da vedere, costituiscono anche i punti ideali di partenza per un'esplorazione della Foresta Nera.

Le leggende e i racconti legati alle foreste che ricoprono questi monti attirano molti turisti nelle sue magnifiche e rilassanti cittadine. La varietà dei paesaggi, i prodotti tipici, le antiche tradizioni di questa terra e il calore della gente del luogo vi sorprenderanno positivamente.

Il punto di partenza ideale per gite ed escursioni che hanno come protagonista assoluta la natura, e anche la città più grande e capoluogo della Foresta Nera, è Friburgo: si tratta di una romantica cittadina ai piedi delle montagne ricca di casette pittoresche, stretti canali in cui scorre l’acqua che creano una piacevole atmosfera (i Bächle) e di monumenti medievali, come il Münster, la cattedrale gotica, e rinascimentali, come l’Università e la Kaufhaus, un edificio dalla facciata rossa che originariamente serviva ai commercianti come deposito per il sale e il vino. Se siete in questa graziosa cittadina quindi, una delle escursioni imperdibili è quella a Triberg, una piccola e caratteristica cittadina famosa per gli orologi a cucù, uno dei simboli della Foresta nera, e per le omonime cascate: la strada che collega le due città è spettacolare, e regala paesaggi indimenticabili ricchi di foreste e di piccoli villaggi ai piedi delle montagne, una vera e propria istantanea della Foresta Nera. Le cascate di Triberg sono tra le più alte della Germania, raggiungendo i 163 metri, e sono molto scenografiche poichè si sviluppano su sette livelli di roccia granitica: si possono visitare seguendo vari percorsi, dal più semplice al più articolato, ma si possono vedere in tutta la loro estensione solo da aprile ad ottobre.


La Schwarzwaldstrasse, ovvero la strada che abbiamo appena nominato, non va solo da Friburgo a Triberg, ma si estende in un percorso ben più ampio: parte infatti da Baden Baden, la più nota località termale della Germania, ed arriva fino a Freudenstadt, dove si trova la piazza del mercato più grande di tutta la Foresta Nera. Baden è il luogo ideale per chi cerca cure e relax, con le sue Terme di Caracalla, ma anche arte e cultura, all’interno di una città dinamica ricca di viali alberati e giardini, alberghi storici, casinò, teatri, ma anche antiquari, negozi di artigianato e caffetterie.
Percorrendo la Schwarzwaldstrasse si incontrano due famosi laghi della Foresta Nera: il Mummelsee e il Titisee; il primo è un piccolo e tranquillo (ma molto affascinante) lago che si trova a poco più di 1.000 metri di altezza, mentre il secondo ha origine dalle acque del ghiacciaio Feldberg, che è anche la montagna più alta di tutta la Foresta Nera con i suoi 1.493 metri. E’ uno dei più bei laghi di tutta la regione, costeggiato da una fitta foresta che si può percorrere a piedi o in bici per immergersi totalmente nella natura ammirando il paesaggio che regala questo meraviglioso lago, che tra l’altro si può anche visitare con escursioni su barche a motore.

Il Titisee da il nome ad una cittadina situata a nord-est del lago, ricca di alberghi, negozi di souvenir con gli immancabili orologi a cucù e ristoranti in cui si possono provare le specialità locali come il prosciutto affumicato e la torta di ciliegie, il dolce simbolo della Foresta Nera.
Un’altra località imperdibile e molto importante per la Foresta Nera è Gutach: si tratta di un vero e proprio museo all’aperto che permette di osservare e toccare con mano la storia, la cultura e le tradizioni di questa splendida regione della Germania. Il vero nome del museo è Freilichtmuseum Vogtsbauernhof, che deriva dalla cascina Vogtsbauernhof, la quale è l’unica a trovarsi ancora nel luogo in cui fu eretta nel 1612 e rappresenta lo stile di costruzione delle case della valle Gutach. Nel museo si possono ammirare mulini, segherie, fienili, cascine e fattorie arredate internamente che mostrano la vita e il lavoro dei contadini della Foresta Nera, oltre a moltissimi animali (che faranno felici i più piccoli) tra cui mucche, oche, pecore, maiali, galline e conigli.

Il villaggio museo Vogtsbauernhof  a Gutach è il museo all'aperto più vecchio del Baden-Württemberg. Mostra come si svolgeva la vita degli abitanti della Foresta Nera fra il XVI e il XIX secolo. Il museo fu fondato nel 1963 partendo dalla fattoria "Vogtsbauerhof", che si trova sul posto dal 1611, arredata con mobili e utensili originali degli scorsi secoli. Si aggiunsero poi altre fattorie tipiche di altre regioni della Foresta Nera, che furono smontate dal loro posto di origine e rimontate identicamente nell'area del museo, formando un intero piccolo villaggio.
Il Museo Tedesco degli Orologi, di Furtwangen, mostra la storia e l'evoluzione degli orologi e delle tecniche di costruzione.



FAI VOLARE LA FANTASIA 
NON FARTI RUBARE IL TEMPO
 I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
 OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO 
IL TUO FUTURO E' ADESSO .
 MUNDIMAGO
http://www.mundimago.org/
.
 GUARDA ANCHE


LA NOSTRA APP



http://www.mundimago.org/



Nessun commento:

Posta un commento

Eseguiamo Siti e Blog a prezzi modici visita: www.cipiri.com .

Elenco blog Amici